giovedì 14 marzo 2013

Liturgia d'amore




S’agita prepotente il sentimento
voce d’un silenzio antico
ed è il lampo dei tuoi sguardi 
 che a te m’allaccia i fianchi
in questa liturgia d’amore
dove il cielo si scambia con il mare
e la mia bocca si confonde con la tua
dove il vento s’intrufola solleticando la terra
e il tuo corpo si fonde con il mio.

Assaporo il respiro dolce dell’amore
mi sei spezia prelibata.

© Raggioluminoso


2 commenti:

  1. Infinito, infinito ardore sensuale.
    Quasi quasi quando ti leggo dovrei calzare per misura cautelare un profilattico.
    Scusa la battuta, ma sprizzi eros a.... 380 gradi.
    Stupendamente ritmata, un crescendo melodico, poi un cambio di risonanza e una chiusura quale un sigillo, breve ma intensa.
    Insuperabile

    Fabius

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  2. e questa poesia è davvero una...spezia prelibata..da gustare fin dall'inizio perchè s'agita prepotente ...e quel vento che..s'intrufola tra le labbra...divina mia cara Raggioluminoso..come sempre è..voce d'un silenzio antico..questo verso è..insuperabile

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